Come Mantenere Le Lenti a Contatto Colorate Pulite e Sicure Da Batteri

Ogni giorno senza neanche accorgercene entriamo a contatto con diverse tipologie di batteri, i quali si depositano sulle superfici sia di casa che all’esterno, in luoghi come mezzi pubblici, bagni pubblici, ristoranti, scuole e così via. In un periodo particolare come questo che stiamo vivendo, in cui abbiamo dovuto riorganizzare la nostra vita a causa del Coronavirus, è diventato sempre più importante proteggerci da questi batteri ed aumentare la pulizia e l’igienizzazione della casa e degli ambienti che quotidianamente frequentiamo.

Dove si concentrano maggiormente i batteri?

Ogni ambiente della nostra casa è contaminato da batteri, ma non tutti sanno che ci sono alcuni posti nei quali i batteri tendono a depositarsi con più frequenza e con maggiore intensità. La maggior parte dei batteri presenti all’interno delle nostre abitazioni, tendono a depositarsi proprio in cucina e più precisamente nei lavandini, nel piano cottura e nei taglieri che utilizziamo quotidianamente. Bisogna prestare particolare attenzione anche al bagno, dove la maggior parte dei batteri tende a depositarsi proprio nel porta spazzolini e nei rubinetti dei sanitari.

Oltre a questi, è importante ricordare che ogni giorno con le nostre mani tocchiamo un numero molto elevato di oggetti di uso personale come smartphone, tastiera del pc oppure telecomandi: questi risultano essere oggetti chi e andrebbero disinfettati frequentemente proprio perché in essi tendono a depositarsi tantissimi batteri.

Quale la correlazione tra batteri e lenti a contatto colorate?

I portatori di lenti a contatto sanno bene che ogni giorno è importante effettuare l’igienizzazione delle lenti a contatto colorate prima che queste vengano indossate: si tratta di dispositivi molto sensibili e proprio per questo motivo necessitano di essere maneggiati con cura. Tutti i portatori di lenti a contatto colorate sanno bene che prima di indossarle è necessario lavare le mani con cura ed attenzione in modo tale da evitare il deposito di batteri presenti sulle mani o sulle superfici con le quali vengono a contatto.

Per assicurarsi la corretta igienizzazione e disinfezione delle lenti a contatto colorate è importante seguire alcune regole: prima di tutto è obbligatorio non toccare gli occhi né applicare o rimuovere le lenti a contatto qualora le mani non siano state prima lavate con acqua e sapone oppure con detergenti antibatterici; allo stesso modo, in presenza di sintomi influenzali oppure di raffreddore è bene evitare di indossare le lenti a contatto colorate onde evitare il deposito di batteri sulla loro superficie.

Per assicurarsi la corretta pulizia delle mani è buona norma lavarle sempre con acqua e sapone oppure con saponi disinfettanti o a base alcolica, i quali sono in grado di eliminare tutti i batteri che si vanno a depositare sulle nostre mani: grazie a questa semplice pratica è possibile ridurre il rischio di contrarre infezioni e in questo modo verrà garantita la pulizia delle lenti a contatto colorate.

Come evitare di far depositare i batteri sulle lenti a contatto colorate?

Le lenti a contatto colorate Chiara Lens vengono prodotte seguendo i più rigidi criteri di sicurezza: non a caso le nostre lenti a contatto rispondono alle più importanti normative di riferimento europeo, come le normative CE 0123 e EN ISO 13485:2016.

Quando si utilizzano le lenti a contatto colorate è importante lavare le mani con attenzione e accuratamente prima che queste vengano indossate o rimosse oppure, nei casi in cui bisogna preparare del cibo, toccare alimenti, prendersi cura di una ferita o di una persona ammalata o utilizzare servizi igienici pubblici, è importante lavare le mani con attenzione per almeno 30 secondi, allo scopo di evitare il depositarsi di batteri sulle mani; i batteri, ricordiamolo, qualora venissero a contatto con le lenti potrebbero provocare l’insorgenza di fastidiose infiammazioni e problematiche serie all’occhio, ma, attraverso la pratica più semplice e cioè il lavarsi le mani con attenzione, questo rischio potrà essere eliminato.